Rapporto di allevamento – Ancistrus sp. “L519 Kiefner”.
Da qualche mese allevo Ancistrus sp. “L519 Kiefner” e ho avuto due riproduzioni di successo dalla mia singola coppia, un maschio e una femmina, entrambi F1. In questo articolo vi illustrerò il mio allestimento, il modo in cui li curo e come sono riuscito a riprodurre e allevare i loro avannotti senza bisogno di attrezzature sofisticate o di testare ogni parametro dell’acqua.
Comportamento naturale e origine
Da quanto ho capito, questa specie proviene dalla regione del Rio Guaporé (Rio Itenez in spagnolo) in Brasile. Sono abituati ad acque calde, pulite e a scorrimento veloce , con rocce e crepacci dove possono nascondersi e riprodursi. Ho scoperto che in acquario si comportano in modo molto simile agli altri Ancistru. Il maschio è territoriale sulla sua grotta e quando la femmina è pronta a riprodursi, si fa strada e il processo inizia.

L’allestimento dell’acquario
La vasca di riproduzione è lunga un metro e mezzo e larga un metro. La tengo molto semplice: fondo di vetro nudo, una piccola pianta d’acquario e cinque grotte per pleco. Tutto qui. Uso un filtro normale e una piccola pompa d’aria con un airstone per mantenere l’acqua ossigenata. La temperatura dell’acqua rimane tra i 27 e i 28°C (circa 80-82°F) con l’aiuto di un riscaldatore.
Per quanto riguarda i cambi d’acqua, ne faccio due secchi a settimana. Non misuro quanti litri siano esattamente, ma sembra che l’acqua rimanga sufficientemente pulita. Sostituisco i materiali filtranti ogni quattro settimane circa. Non effettuo test di pH, GH, KH o TDS. Uso semplicemente acqua di rubinetto trattata con tap-safe e mantengo le cose coerenti.
L’illuminazione è elementare: solo una luce bianca standard per acquari.
Alimentazione di adulti e avannotti
Nutro gli adulti una volta al giorno con un alimento ad alto contenuto proteico e ogni tanto aggiungo un po’ di spirulina. Non modifico la loro dieta per cercare di stimolare la riproduzione. Il solo nutrimento regolare e l’acqua pulita sembrano essere sufficienti.
Per gli avannotti uso fiocchi di spirulina schiacciati come primo alimento. Li nutro quotidianamente e quando raggiungono circa 1 pollice di lunghezza, inizio a introdurre altri alimenti.

Comportamentori reproduttivo
Tendono a deporre le uova ogni 3 o 4 settimane. Posso dire quando la femmina è pronta. Diventa più attiva e inizia a controllare le grotte. Si fa strada nella parte posteriore della grotta del maschio, che la intrappola per un giorno o due.
Quando lei depone le uova, lui la spinge fuori e prende il controllo. Rimane nella caverna con le uova, le sventola e le sorveglia. A volte, però, butta fuori le uova. Se ciò accade, le raccolgo e le sposto in un contenitore per uova.
Le uova iniziano a schiudersi dopo circa 6-7 giorni.

Alzare l’ avannotto
Una volta che gli avannotti nuotano liberamente, li sposto in un box di riproduzione per dare loro spazio e tenerli al sicuro. Dopodiché li trasferisco in una vasca di crescita di 2 metri per 1 metro. Anche questa vasca è semplice: lo stesso tipo di grotte per nascondersi, un filtro a spugna, un riscaldatore e qualche pianta.
Gli avannotti crescono lentamente, ma finché li nutro ogni giorno, se la cavano bene. A seconda della riproduzione, ho avuto tra i 20 e i 30 avannotti che sono sopravvissuti. Dipende soprattutto da quante uova sono state deposte e da quanto bene il maschio le ha accudite all’inizio.

Sfide e suggerimenti
L’unico vero problema che ho riscontrato è quando il maschio butta fuori le uova in anticipo. Quando ciò accade, il modo migliore per salvarle è usare un bicchiere per le uova. A parte questo, non ho avuto grossi problemi, né mangiatori di uova né aggressivi.
Il sesso è piuttosto facile. I maschi hanno molte setole sul naso, mentre le femmine ne hanno poche.
Pensieri finali
Cerco di mantenere le cose il più semplici possibile: acqua pulita, alimentazione regolare e un allestimento di base. Non faccio test sull’ acqua e non uso attrezzature sofisticate. Solo grotte, condizioni pulite e coerenza. Per me ha funzionato e spero che questo aiuti altri che stanno pensando di allevare gli L519.